Come per ogni viaggio, anche oggi dovendo fare i bagagli sono in preda al panico...
Non so se ricordate la volta che andai ad un matrimonio in Liguria lasciando a casa l'abito da indossare durante la cerimonia (problema che poi fu fortunatamente risolto e l'abito mi arrivò 2 ore prima dell'inizio della cerimonia)...
Ebbene, domattina all'alba partirò per Roma, starò nella capitale 3 giorni per lavoro e sto per iniziare a fare i bagagli.
Mio marito mi ha già esortato per 3 volte a fare la lista, non ha ancora capito che il mio problema è che mi dimentico perfino di segnarle sulla lista le cose che servono :-((
Vabbè, forza e coraggio...caso mai chiederò stasera a mia suocera di interrogarmi sul contenuto della valigia per verificare che almeno le cose necessarie alla sopravvivenza le abbia prese tutte (anche se quella volta che ho dimenticato i pantaloni di mio marito ero stata interrogata, ma mi fecero la domanda sbagliata, visto che mi chiesero "Hai preso i vestiti?" e io risposi di si perchè avevo in mente i miei vestiti e non i suoi pantaloni)...e terrò le dita incrociate perchè non vorrei proprio presentarmi al convegno in mutande :-(((
NOTA: ho fatto un giretto tra i blog e ho notato con piacere che i colori del mio blog sono piaciuti parecchio :-)))
Bene bene, il mondo si sta riempiendo di blog 'color matrimonio' (questo è il nome che in casa abbiamo dato alle tonalità dei colori che utilizzo qui, perchè sono le stesse del mio vestito da sposa (il mio colore preferito)).
2 commenti:
Complimentissimi per il quaderno che sta viaggiando con la tela del RR Piccolo...adesso ce l'ho io e non finisco mai di ammirarlo!!
Come si chiama quel genere di hobby?
Grazie in anticipo, bacioni,
Annalia.
ciao Annalia, grazie per i complimenti.
La tecnica che ho usato si chiama scrapbooking e il diario è fatto coi sacchetti del pane (si chiama Papar Bag Album).
baci
Beba
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