...c'è stata la Pasqua, allietata dalla visita di Cipo & family e dalla tradizionale torta di compleanno di Cornali (di cui vedete una diapositiva).
E per chi l'aveva chiesto ecco l'aggiornamento della panza anzi, delle panze, dato che il lauto pranzo pasquale ha fatto lievitare anche la panza di mio marito (qui senza volto dato che non vuole essere bloggato)
E poi c'è stata la piacevolissima, e purtroppo breve (nonostante i nostri tentativi di farle perdere il treno per Torino), visita di Iole che dalla lontana Sicilia ha portato il gufo* a far visita alla gufa** (nella foto seguente li potete vedere a festeggiare il loro incontro con taaaaanti dolci) e con cui siamo andate al meeting ASI la scorsa domenica.
Iole si è presentata accompagnata da una montagna di regali.
Nell'ordine:
*questo splendido kit per neomamme che ha confezionato lei e che è stupendo (la foto non gli rende giustizia) così composto:
BACI: per te e per il bambino, perché entrambi ne avete bisogno
SPECCHIO: per ricordarti che sei importante anche tu
FAZZOLETTI: per asciugare le lacrime del bimbo.. e le tue
GOMMA: per ricordarti che ogni mamma fa degli sbagli
PUZZLE: per ricordarti che sei un pezzo fondamentale nella vita di tuo figlio
CANDELA: per ricordarti che sarai la sua luce-guida
THE: per ricordarti di fermare tutto e rilassarti ogni tanto
ASPIRINA: quando tutto il resto non funziona, prendine un paio.
*una tutina troppo bella per il Mini...che però devo ancora fotografare
*una mega cassata siciliana che non potrò fotografare dato che ce la siamo mangiata tutta
*un vassoione di dolci siciliani alle mandorle e pistacchi che ormai sono quasi finiti
*i capperi + grandi che abbia mai visto in vita mia (questi li devo fotografare!).
Di craftoso sto producendo ben poco, dato che arrivo a sera cotta...ma domani spero di riuscire a seguire il corso ASI con Nicoletta...ho già preso le buste in ufficio...e devo anche continuare col racconto del PACS...mi mancano ancora i corsi di Lory ed Emily da raccontare e mostrarvi...
*gufo: animale feltroso creato al PACS per abitare l'albero totem del nostro tavolo
**gufa=femmina del gufo: creata a casa dei genitori di Iole per far compagnia al gufo. Solo che la gufa vive a Codogno, mentre il gufo vive ad Agrigento.
mercoledì, aprile 22, 2009
mercoledì, aprile 08, 2009
sabato, aprile 04, 2009
PACS 2009: io c'ero! - PARTE PRIMA -
Eccomi finalmente a raccontare dei giorni trascorsi al PACS.
Come anticipato i miei bagagli sono partiti per i fatti loro col corriere, diretti a casa dei genitori di Iole che molto gentilmente mi hanno ospitato :-))
Partiamo da preparativi...bisognava fare una pagina per il Guest Book (che si è accaparrata Francesca (che kiulo!)), che era un album ciccione ciccione bellissimo, con il contributo di tutte le partecipanti al PACS (eravamo circa un'ottantina).
Questa è la pagina che ho fatto io.
Altra cosa da preparare era la tag distintiva, ovvero un qualcosa da portare addosso con la propria foto e nome. La mia l'ho fatta a forma di collana con foto su shrink stampabile e nome su shrink bianco (fatto con dei timbri monogrammi alfabeto di 7Gypsies) e tanti tanti fiori di feltro (avevamo anche i fiori di feltro sui sacchetti da regalare alle altre partecipanti...peccato che i colori non fossero gli stessi, altrimenti avrei fatto 'pan-dan' (un giorno o l'altro scoprirò come si scrive sta benedetta parola!) con i regalini).
Infine c'erano le sfide, ma ho fatto solo quella fotografica.
Ed ecco i regalini che ho preparato per le ragazze del mio tavolo (sono semplici sacchettini che ho fatto col pannolenci e riempito con un timbro personalizzato 'Fatto a mano da 'nome'' e cioccolatini).
Ma veniamo al racconto...
Intanto eccovi il simbolo di questa vacanza scrapposa (che poi è anche uno dei 'buoni motivi' che mi hanno convinto a partecipare)...ladies and gentlemen ecco a voi il PANUOZZO!!!
Partenza da Piacenza il giovedì mattina con l'intercity che mi ha portato a Bologna, dove avevo la coincidenza con l'Eurostar Alta Velocità (bellissimo viaggiare con l'alta velocità!) diretto a Napoli.
A parte i 50 minuti di ritardo dell'IC (causa guasto sulla linea che ci ha tenuto fermi appena prima di Parma) che mi hanno costretta a cambiare ES AV (ma comunque ce n'era uno ogni ora, quindi ho solo tardato di 40 minuti il mio arrivo a Napoli), il viaggio è andato benissimo (ho anche dormito spaparanzata sul sedile del treno).
All'arrivo ho trovato ad accogliermi Iole con sua cugina e suo padre, che mi hanno portato 'a casa'.
Chiacchiere a volontà e cena deliziosa cucinata da Mamma_Iole (uè, quei peperoni erano la fine del mondo! non vedo l'ora di provare a farli a casa (servono i capperi del suocero di Iole però per farli....Iole, do you understand?)), poi a nanna presto perchè qualcuuuuuuuno aveva fissato il primo corso del venerdì alle 8:30 e da Nola a Castellamare tra traffico e tutto ci vuole più di un'ora...quindi venerdì mattina sveglia all'alba!
Io e Iole abbiamo scelto 4 corsi uguali (così ci siamo divise il materiale da portare) + 1 diverso.
Il primo corso fatto (quello dell'alba del venerdì appunto) era un corso di cucito creativo con la mitica Simona: il funky folder.
E' stato un corso bellissimo, nonostante le mie cuciture storte (già ho difficoltà ad andare diritto con sotto l'imbastitura, figuriamoci con gli spilli) il lavoro mi piace parecchio e soprattutto mi è piaciuta l'insegnante (Simo sei un mito!), paziente, simpatica, spiritosa e molto molto preparata e capace di spiegare bene cosa fare. E che alla fine ha regalato a tutte le partecipanti una bellissima fragolona puntaspilli.
Ecco la foto del lavoro fatto al corso (ancora di finire nonostante ci abbia dedicato anche le due ore buche tra la fine del corso e il pranzo...del resto sono lenta anche a cucire).
E sullo stesso modello ho deciso di fare un portanecessaire da viaggio per il pupo...prossimamente su questi schermi.
Pranzo in albergo con le compagne di tavolo (che ringrazio di cuore per la simpatia e per avermi fatto trascorrere delle splendide giornate) e definizione degli ultimi dettagli del totem.
Già il totem...il nostro gruppo si chiamava Scrappin' Wood (e noi quindi eravamo le Scrappin' Wood girls), il totem era perciò un albero fatto interamente a mano con fili elettrici, carta igienica e colla vinilica, poi modellato e verniciato come fosse vero e con tante foglioline di carta patterned incollate ad una ad una con la colla a caldo. Abbiamo fatto nel pomeriggio il gufetto che lo abitava (e che adesso vive con Iole, dopo che per un intero pomeriggio io e lei, con la complicità di una ragazza americana e di qualcuno dello staff ci abbiamo giocato...quel gufo è un mito).
Il totem lo hanno realizzato le ragazze di Roma, come anche i segnaposti a funghetto e le borsette (sempre a forma di fungo), mentre a me sono toccati il logo, i timbri col logo per tutte le ragazze del tavolo, gli scrapdollari (stampati in fronte e retro come dollari veri) da regalare alle partecipanti e allo staff insieme alle monete di cioccolato (fortuna che ho avuto il preziosissimo aiuto di Monica) e i sacchettini con le monete da fare insieme a Iole e su cui poi abbiamo attaccato i fiori punchati dalle romane (di cui ahimè non ho fotografie :-(( ).
Nel pomeriggio ho seguito il primo corso con Elsie...il secondo con lei l' ho fatto la domenica mattina.
Che dire?
Elsie è una ragazza molto carina e simpatica, alla mano e disponibile, il suo stile nello scrap (e i suoi prodotti) mi piacciono molto, ma i suoi corsi ... non mi sono piaciuti per nulla.
Se avessi saputo che erano così, avrei senz'altro optato per altri corsi che ho visto essere più 'nelle mie corde', tipo quelli magnifici di Manu o di Celine (o magari un altro con Simona...anche se lei ha il vizio di fare i corsi all'alba)
Li ho trovato frettolosi e banali, per nulla adatti a me...comunque è stata 'un'esperienza'.
Nel primo corso si trattava di creare un minialbum (il titolo era molto intrigante: 10 things I love you e di sicuro lo userò per altri miei albumini) usando 10 buste diverse tra loro decorate con pezzetti di crepla, feltro, bottoni e fotografie...e qualche disegnino alla Elsie, tenute insieme da un filo di lana grossa.
Il secondo corso invece era un minialbum 6x6 pollici fatto di 6 pagine con da un lato appiccicato un decoro sempre di feltro o crepla fatto ricalcando dei disegni di Elsie e in prima di copertina un pezzetto di tela dove il disegnino andava invece ricamato a punto scritto.
I miei lavori non sono finiti e dubito che mai lo saranno, quindi vi metto un paio di foto fatte al campione per rendere l'idea del risultato.
Beba con Elsie:
Albumino 10 Things I love you:
Albumino Felt Friends:
Per oggi passo e chiudo...a risentirci presto con il resto del racconto!
Come anticipato i miei bagagli sono partiti per i fatti loro col corriere, diretti a casa dei genitori di Iole che molto gentilmente mi hanno ospitato :-))
Partiamo da preparativi...bisognava fare una pagina per il Guest Book (che si è accaparrata Francesca (che kiulo!)), che era un album ciccione ciccione bellissimo, con il contributo di tutte le partecipanti al PACS (eravamo circa un'ottantina).
Questa è la pagina che ho fatto io.
Altra cosa da preparare era la tag distintiva, ovvero un qualcosa da portare addosso con la propria foto e nome. La mia l'ho fatta a forma di collana con foto su shrink stampabile e nome su shrink bianco (fatto con dei timbri monogrammi alfabeto di 7Gypsies) e tanti tanti fiori di feltro (avevamo anche i fiori di feltro sui sacchetti da regalare alle altre partecipanti...peccato che i colori non fossero gli stessi, altrimenti avrei fatto 'pan-dan' (un giorno o l'altro scoprirò come si scrive sta benedetta parola!) con i regalini).
Infine c'erano le sfide, ma ho fatto solo quella fotografica.
Ed ecco i regalini che ho preparato per le ragazze del mio tavolo (sono semplici sacchettini che ho fatto col pannolenci e riempito con un timbro personalizzato 'Fatto a mano da 'nome'' e cioccolatini).
Ma veniamo al racconto...
Intanto eccovi il simbolo di questa vacanza scrapposa (che poi è anche uno dei 'buoni motivi' che mi hanno convinto a partecipare)...ladies and gentlemen ecco a voi il PANUOZZO!!!
Partenza da Piacenza il giovedì mattina con l'intercity che mi ha portato a Bologna, dove avevo la coincidenza con l'Eurostar Alta Velocità (bellissimo viaggiare con l'alta velocità!) diretto a Napoli.
A parte i 50 minuti di ritardo dell'IC (causa guasto sulla linea che ci ha tenuto fermi appena prima di Parma) che mi hanno costretta a cambiare ES AV (ma comunque ce n'era uno ogni ora, quindi ho solo tardato di 40 minuti il mio arrivo a Napoli), il viaggio è andato benissimo (ho anche dormito spaparanzata sul sedile del treno).
All'arrivo ho trovato ad accogliermi Iole con sua cugina e suo padre, che mi hanno portato 'a casa'.
Chiacchiere a volontà e cena deliziosa cucinata da Mamma_Iole (uè, quei peperoni erano la fine del mondo! non vedo l'ora di provare a farli a casa (servono i capperi del suocero di Iole però per farli....Iole, do you understand?)), poi a nanna presto perchè qualcuuuuuuuno aveva fissato il primo corso del venerdì alle 8:30 e da Nola a Castellamare tra traffico e tutto ci vuole più di un'ora...quindi venerdì mattina sveglia all'alba!
Io e Iole abbiamo scelto 4 corsi uguali (così ci siamo divise il materiale da portare) + 1 diverso.
Il primo corso fatto (quello dell'alba del venerdì appunto) era un corso di cucito creativo con la mitica Simona: il funky folder.
E' stato un corso bellissimo, nonostante le mie cuciture storte (già ho difficoltà ad andare diritto con sotto l'imbastitura, figuriamoci con gli spilli) il lavoro mi piace parecchio e soprattutto mi è piaciuta l'insegnante (Simo sei un mito!), paziente, simpatica, spiritosa e molto molto preparata e capace di spiegare bene cosa fare. E che alla fine ha regalato a tutte le partecipanti una bellissima fragolona puntaspilli.
Ecco la foto del lavoro fatto al corso (ancora di finire nonostante ci abbia dedicato anche le due ore buche tra la fine del corso e il pranzo...del resto sono lenta anche a cucire).
E sullo stesso modello ho deciso di fare un portanecessaire da viaggio per il pupo...prossimamente su questi schermi.
Pranzo in albergo con le compagne di tavolo (che ringrazio di cuore per la simpatia e per avermi fatto trascorrere delle splendide giornate) e definizione degli ultimi dettagli del totem.
Già il totem...il nostro gruppo si chiamava Scrappin' Wood (e noi quindi eravamo le Scrappin' Wood girls), il totem era perciò un albero fatto interamente a mano con fili elettrici, carta igienica e colla vinilica, poi modellato e verniciato come fosse vero e con tante foglioline di carta patterned incollate ad una ad una con la colla a caldo. Abbiamo fatto nel pomeriggio il gufetto che lo abitava (e che adesso vive con Iole, dopo che per un intero pomeriggio io e lei, con la complicità di una ragazza americana e di qualcuno dello staff ci abbiamo giocato...quel gufo è un mito).
Il totem lo hanno realizzato le ragazze di Roma, come anche i segnaposti a funghetto e le borsette (sempre a forma di fungo), mentre a me sono toccati il logo, i timbri col logo per tutte le ragazze del tavolo, gli scrapdollari (stampati in fronte e retro come dollari veri) da regalare alle partecipanti e allo staff insieme alle monete di cioccolato (fortuna che ho avuto il preziosissimo aiuto di Monica) e i sacchettini con le monete da fare insieme a Iole e su cui poi abbiamo attaccato i fiori punchati dalle romane (di cui ahimè non ho fotografie :-(( ).
Nel pomeriggio ho seguito il primo corso con Elsie...il secondo con lei l' ho fatto la domenica mattina.
Che dire?
Elsie è una ragazza molto carina e simpatica, alla mano e disponibile, il suo stile nello scrap (e i suoi prodotti) mi piacciono molto, ma i suoi corsi ... non mi sono piaciuti per nulla.
Se avessi saputo che erano così, avrei senz'altro optato per altri corsi che ho visto essere più 'nelle mie corde', tipo quelli magnifici di Manu o di Celine (o magari un altro con Simona...anche se lei ha il vizio di fare i corsi all'alba)
Li ho trovato frettolosi e banali, per nulla adatti a me...comunque è stata 'un'esperienza'.
Nel primo corso si trattava di creare un minialbum (il titolo era molto intrigante: 10 things I love you e di sicuro lo userò per altri miei albumini) usando 10 buste diverse tra loro decorate con pezzetti di crepla, feltro, bottoni e fotografie...e qualche disegnino alla Elsie, tenute insieme da un filo di lana grossa.
Il secondo corso invece era un minialbum 6x6 pollici fatto di 6 pagine con da un lato appiccicato un decoro sempre di feltro o crepla fatto ricalcando dei disegni di Elsie e in prima di copertina un pezzetto di tela dove il disegnino andava invece ricamato a punto scritto.
I miei lavori non sono finiti e dubito che mai lo saranno, quindi vi metto un paio di foto fatte al campione per rendere l'idea del risultato.
Beba con Elsie:
Albumino 10 Things I love you:
Albumino Felt Friends:
Per oggi passo e chiudo...a risentirci presto con il resto del racconto!
giovedì, aprile 02, 2009
Una WII in regalo
Lo so che dovrei parlare del PACS appena concluso, ma mi hanno appena segnalato questo contest....e siccome non ho la WII e mi piacerebbe taaaanto taaanto, prima di scrivere il post sul PACS scrivo questo...non si sa mai che così vicino al mio compleanno anche la fortuna decida di farmi un regalo :-))
La WII con la WII Fit sono messe in palio da 3sulBlog, trovate qui il post coi dettagli.
Incrocio le dita delle mani e dei piedi :-)) e vi dico arrivederci al prossimo post sul PACS!
La WII con la WII Fit sono messe in palio da 3sulBlog, trovate qui il post coi dettagli.
Incrocio le dita delle mani e dei piedi :-)) e vi dico arrivederci al prossimo post sul PACS!
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